Come raffreddare velocemente cibi e bevande

Hai necessità di far abbassare velocemente la temperatura dei tuoi cibi:

  • una riso appena scolato che devi raffreddare prima di preparare una fresca e gustosa insalata
  • una bottiglia di birra o vino da rendere ghiacciata per essere servita ai tuoi ospiti non attesi
  • il biberon del tuo pargolo che hai scaldato eccessivamente

Bene, sei nel posto giusto.
Ho provato a scrivere una guida che ricapitolasse tutte le tecniche più efficaci che puoi utilizzare raggiungere lo scopo.
A meno che tu non voglia acquistare un costoso abbattitore di temperatura. 🙂

Raffreddare velocemente bottiglie in freezer

Ne avevamo già parlato in passato in questo articolo.
https://www.dimmicomefare.it/2014/09/08/raffreddare-velocemente-bottiglia/

Lo chiameremo il metodo del panno:

  1. prendi un panno (la maggioranza dei video dimostrativi che ho visto in rete utilizza dalla carta assorbente, io preferisco un più consistente canovaccio di tessuto)
  2. bagnalo bene fino a renderlo zuppo
  3. avvolgilo attorno alla bottiglia da raffreddare
  4. ficca il tutto in congelatore
  5. 15-20 minuti e dovresti aver freezato la bottiglia tanto da poterla servire a tavola!






fonte dell’immagine: Video Youtube

Ti consiglio di infilare la bottiglia avvolta nel panno a contatto con altri elementi già freddi e congelati.
Questa accortezza tenderà a ridurre leggermente i tempi.

Il metodo acqua-ghiaccio-sale

Il migliore per biberon o cibi in scodelle/pentole

Vediamo ora il metodo di raffreddamento più efficace a nostra disposizione.

Lo sai, vero, che se aggiungi dal sale da cucina a dell’acqua abbassi la temperatura di congelamento della miscela ottenuta (molto oltre sotto i 0°C)?

È un principio chimico che si chiama abbassamento crioscopico.

Possiamo sfruttare tale principio a nostro vantaggio.

  1. prendi del ghiaccio, aggiungilo con dell’acqua all’interno di una pentola o bacinella e versaci dentro abbondante sale da cucina
  2. mescola energicamente il tutto fino a che il ghiaccio non si sarà sciolto completamente (o quasi)
  3. la temperatura dentro la pentola sarà ora molto bassa, -10°C, anche -15/20°C (dipende dalle quantità di acqua-sale-ghiaccio che hai utilizzato
  4. metti all’interno della pentola quello che desideri raffreddare e sfrutta la temperatura bassa ottenuta

Potresti – ad esempio – mettere a “bagnomaria” un’altra pentola per raffreddarci della pasta bollente che hai appena scolato.

Considera di conservare la miscela ottenuta in freezer (se c’è molto sale e il tuo elettrodomestico non scende sotto i -21°C resterà liquida e non congelerà) per tirarla fuori all’evenienza.

Un’applicazione molto utile di questo metodo è per raffreddare istantaneamente il biberon con il latte artificiale che hai appena preparato.
La pappa è ancora bollente ma che il tuo bebè già la reclama con un gran pianto?
Dovrai solo tirare fuori dal freezer la tua miscela raffreddante, metterci dentro il biberon… e attendere pochi secondi.






Raffreddare velocemente una lattina

I soliti giapponesi!

Guarda cosa si sono inventati per raffreddare al volo una lattina di birra:

Prendi la solita scodella.
Piazza la lattina sul fondo e fissala con dello scotch.
Copri il tutto con abbondante ghiaccio.
Parti ora con un movimento di rotazione continuo, senza mai fermarti, tirando in maniera alternata i due lati del filo di scotch.

Nel video, dopo 2 minuti di orologio, il nostro eroe nipponico ha abbassato la temperatura della bevanda da 23°C a 4°C!

Immagino che la sudata necessaria dopo i due minuti di sfregamento renda ancora più godibile la fresca bevuta. 🙂

Raffreddare velocemente dell’acqua: il metodo dell’imbuto

Vediamo ora quello che io chiamo il metodo dell’imbuto.
Ti permetterà di avere dell’acqua fredda (o qualsiasi altra bevanda che non ti importa venga annacquata) in modo molto veloce. Di sicuro più veloce che mixando dei cubetti in un bicchiere.

Senza dilungarci troppo ecco cosa fare:

  1. prendi un imbuto (meglio se grande)
  2. riempilo di cubetti di ghiaccio
  3. ora dall’alto versa l’acqua, o il liquido che vuoi raffreddare, a filo e molto lentamente
  4. ovviamente raccogli l’acqua raffreddata sotto l’imbuto, magari aiutandoti con una bottiglia
  5. puoi ripetere un ciclo per ottenere ancora più raffreddamento, fino a totale o parziale scioglimento dei cubetti
  6. Il metodo funziona perché l’acqua che scenderà a filo attraverso l’imbuto scorrerà su una estesa superficie di cubetti subendo un raffreddamento abbastanza efficace.

    Unico neo di questo metodo – ripetiamo – è che il risultato verrà diluito con l’acqua di scioglimento dei cubetti.






    Quale è il metodo di raffreddamento più veloce ed efficace?

    Domanda legittima.
    A parte tutte le fantasiose soluzioni… qual è la tecnica con la migliore riuscita?

    Senza dubbio il metodo acqua-giacchio-sale.

    E qualcuno si è preso la briga di dimostrarlo empiricamente.

    Dai uno sguardo a questo video di Daniel Engling:

    I risultati dei suoi test (con tempi di raffreddamento di 30 miunti) parlano chiaro.

    Raffreddamento in freezer13 °C
    Raffreddamento in freezer
    (con panno bagnato)
    8 °C
    Raffreddamento in
    acqua e ghiaccio
    18 °C
    Raffreddamento in
    acqua, ghiaccio e sale
    4 °C

    Ad essere sinceri, leggendo i risultati, avrei qualche dubbio sul test di ammollo in sola acqua e ghiaccio.
    Il valore mi sembra troppo alto considerando una temperatura di partenza di circa 28°C.

    Per il resto non ci sono dubbi, l’ammollo in acqua, sale e ghiaccio vince a mani basse!

    Mettere cibi ancora caldi in frigo fa male alla salute?

    Prima di scrivere questo post ho dato uno sguardo in giro per capire cosa la gente cercasse sull’argomento.

    Ho scoperto che in giro c’è una vecchia credenza che vuole che i cibi messi in frigo ancora caldi diventino dopo, se consumati, dannosi per la salute.

    Assolutamente falso.
    Se hai bisogno di raffreddare un cibo ancora fumante velocemente metterlo in frigorifero non causerà problemi di alcun tipo all’alimento.

    Al massimo sarà il tuo frigorifero/freezer ad avere qualche disagio di troppo.

    No, cibi messi ancora caldi in frigo non saranno causa di mal di pancia.

    Non bisogna mai mettere cibi ancora caldi in un frigorifero o congelatore, per due buoni motivi:

    1. il vapore fuoriuscente dall’alimento ancora caldo tenderà a condensarsi accumulandosi nel vano del tuo elettrodomestico
    2. costringerai ad un lavoro extra e insensato il tuo frigo, sovraccaricandolo al punto da poterlo far rompere

    La cosa più sensata da fare in questi casi è provare un raffreddamento veloce con i metodi sopra illustrati.

    Una volta che il cibo avrà raggiunto almeno la temperatura ambiente potrai metterlo a raffreddare in congelatore o frigorifero.






    Concludiamo qui questa guida dedicata ai metodi di raffreddamento veloci.

    E tu? Conosci o utilizzi altre tecniche per abbassare in modo pratico e repentino la temperatura di bevande e alimenti?
    Segnalacelo e condividi la tua esperienza con gli altri lettori del sito.