Come aggiungere l’abbronzatura tramite fotoritocco


La tua foto preferita ti ritrae nella posa perfetta. Difficile, se non impossibile, però riuscire a replicarla. Peccato, perché è tutto OK, tranne un piccolo dettaglio… il viso sembra un po’ pallidino. Ci vorrebbe un pizzico di abbronzatura. Hai pensato a realizzarla con un veloce fotoritocco? 🙂

GIMP: abbronzatura in pochi minuti

Grazie al software gratuito ed open soruce The Gimp anche i meno esperti potranno realizzare un semplice fotoritocco per dare colorito alla pelle più chiara e pallida.

Come abbronzare… la tua foto

Il procedimento è relativamente semplice.
Per prima cosa aprire tramite l’editor GIMP la foto che desideriamo modificare.
Poi cominciamo con l’aggiungere un nuovo livello da colorare. Scegliamo un marrone abbastanza carico da poter essere accostato a quello di un’invidiabile abbronzatura caraibica. 🙂
Il livello appena creato andrà a coprire la foto sottostante. Per poter lavorare e non perdere la visibilità di quest’ultima, cliccando con il tasto destro sul livello appena creato, aggiungiamo una “Maschera di livello”.
Tale maschera dovrà essere di tipo “Nero (trasparenza completa)”.
Selezioniamo ora lo strumento pennello e adottiamo il colore bianco, dato che è il nero a dare la trasparenza.
Con il pennello possiamo dipingere l’intera pelle del nostro soggetto. Ogni parte del volto dovrà essere dipinta, eccetto gli occhi, capelli ed attaccatura. Non lasciatevi spaventare dalla colorazione estremamente scura.
Una volta coperta l’intera superficie interessata è necessario cambiare la modalità del livello: passeremo da Normale a Sovrapposto. Come per magia otterremo il primo effetto più vicino all’abbronzatura.
Gli ultimi ritocchi sono da destinare all’attaccatura dei capelli, ove presente, tramite il solito pennello regolato però ad un valore di opacità abbastanza basso (30-40% dovrebbe andar bene).
Abbiamo quindi concluso. Non resta che regolare l’opacità del livello per stabilire il grado di abbronzatura che si desidera dare al soggetto. 🙂

Date uno sguardo a questo bel tutorial dal quale ho pescato la procedura: